Partita tripla per i porti italiani, al bivio tra pubblico e privato

Ship2Shore

AdSP italiane (ben 11) in conclave a Ravenna per sciogliere un nodo gordiano dopo la ‘letteraccia’ di Bruxelles

Un dissidio scespiriano, un dubbio amletico, una dicotomia di campo: essere (o non essere) un porto pubblico? Oppure essere un porto privato?
Ma è proprio che, come dicono i latinisti, tertium non datur? Una terza via fra puro pubblico e puro provato non è proprio possibile?

Cosa è meglio, o meglio: cosa è opportuno essere, al limite anche obtorto collo, visto il diktat recentemente imposto (che non si sa se sia aggirabile… magari con un tipico escamotage leguleio all’italiana) dalla sempre più ‘nordista’ Bruxelles al nostro apparato portuale tramite ‘perfida’ e forse inappellabile letterina recapitata al nostro Governo?

Se lo chiederanno, e lo chiederanno agli altri stakeholders invitati a partecipare alla tavola rotonda imbastita dall’Autorità di Sistema Portuale dell’Adriatico Centro Settentrionale, un nutrito numero di presidenti di AdSP, che converranno presso la Camera di Commercio di Ravenna venerdì 1° febbraio.

Oltre al padrone di casa Daniele Rossi, Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Centro Settentrionale, l’undici schierato da Assoporti per l’occasione – come una completa e ben affiatata squadra di calcio – contempla: Antonino De Simone - Commissario straordinario dell’Autorità Portuale di Messina, Massimo Deiana –

Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sardegna, Rodolfo Giampieri – Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Centrale, Pasqualino Monti - Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia Occidentale, Pino Musolino – Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale, Sergio Prete – Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ionio, Carla Roncallo – Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale, Daniele Rossi – Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Centro Settentrionale, Paolo Signorini – Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale, Pietro Spirito – Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centrale.

Sono previsti anche i saluti istituzionali di Michele De Pascale – Sindaco di Ravenna, Natalino Gigante – Presidente della C.C.I.A.A. di Ravenna, Pietro Ruberto – Direttore marittimo dell’Emilia-Romagna e Comandante della Capitaneria di Porto di Ravenna, Michele Caianiello – Direttore del Dipartimento di Scienze giuridiche dell’Università di Bologna, Lanfranco Gualtieri – Presidente della Fondazione Flaminia.

Nella circostanza la professoressa Greta Tellarini, docente dell’Alma Mater Università di Bologna Dipartimento di Scienze Giuridiche, Sede di Ravenna, presenterà un nuovo corso formativo a livello accademico nella sua veste di Direttore del Master in Diritto marittimo, portuale e della logistica.

Concluderà i lavori un altro accademico di alto rango in campo marittimo, il Prof. Stefano Zunarelli, Ordinario di diritto della navigazione – Università di Bologna Chiamato a fungere da arbitro a questa particolare e decisiva partita, certamente da tripla (1 X 2) della vecchia schedina Totocalcio sarà Ship2Shore, nella persona del suo direttore, moderatore della tavola rotonda.

Angelo Scorza